L’impegno politico e civile è la cifra del suo stare al mondo, nelle istituzioni come nell’agire comunitario, nella cooperazione internazionale come nella formazione.
Studioso dell’Europa di mezzo, nel 1999 è co-fondatore di Osservatorio Balcani e Caucaso (www.balcanicaucaso.org), è stato animatore di attivitĂ di cooperazione fra comunitĂ nell’area mediterranea e in quella balcanica, nonchĂ© autore di numerosi saggi sulle vicende di quella regione.
Impegnato sul piano della ricerca/azione sui temi della pace e della nonviolenza, è stato dal 2019 al 2014 presidente del Forum trentino per la Pace e i Diritti Umani.
Ricercatore, scrittore e saggista, è autore con Mauro Cereghini di “Darsi il tempo. Idee e pratiche per un’altra cooperazione internazionale” (2008), “Senza parole” (2013), con Roberta Biagiarelli di “Dal libro dell’esodo” (2016), con Mauro Cereghini di “Sicurezza” (Messaggero, 2018), con Diego Cason di “Il monito della ninfea. Vaia, la montagna, il limite” (libro premiato nella sezione saggistica di Leggimontagna 2020), con Maurizio Dematteis di “Inverno liquido. La crisi climatica, le terre alte e la fine della stagione dello si di massa” – Premio speciale Dolomiti Unesco nell’ambito di Leggimontagna (2023).
Dopo un’intensa stagione di impegno politico che lo ha portato a far parte della segreteria nazionale di Democrazia Proletaria, nel 1989 è fra i promotori in Trentino del movimento politico SolidarietĂ . Consigliere della Provincia Autonoma di Trento e della Regione Autonoma Trentino Alto Adige/SĂĽdtirol dal 2008 al 2013. Dal 2009 raccoglie pensieri e azioni nel blog www.michelenardelli.it. Nel 2017 ha dato vita ad un percorso di ricerca politico/culturale ancora in corso e intitolato “Viaggio nella solitudine della politica”, sino ad oggi articolato in quattordici itinerari attraverso altrettanti limes mediterranei ed europei, raccontato attraverso il sito dedicato www.zerosifr.eu. Dal 2015 fa parte del Comitato di indirizzo della Fondazione Museo Storico del Trentino.