Questo libro per bambini narra il desiderio di Giulio di amare quotidianamente i libri, abitando con loro nel futuro di un lavoro rispondente alla sua curiosa sensibilità: il libraio. Mabilia accompagna il testo con un’illustrazione originale composta da varie tecniche, accostando vari registri di scrittura, di carta, di disegno. Splendidi gli strappi dal vocabolario, individuando segmenti etimologici, così come il ritaglio circolare che dà il corpo a Saturno.

Una leggerezza movimentata fa convivere mondi e figure, dentro cui Giulio conquista consapevolezza e agio nel suo desiderio da realizzare.

L’opera è anche un delicato inno politico contro le grandi macchine di distribuzione di libri. 

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