Una storia al femminile in cui due pecorelle gioiosamente vivono il gioco del bene tra prati margherite farfalle. Il passaggio importante avviene nella loro metamorfosi difensiva: si travestono da lupi cercando di omologarsi, sia esteticamente sia nel comportamento, ai loro nemici. Questo le salva. Una di loro cede e assimila il maschile predatorio, mettendo in pericolo la sua stessa amichetta del cuore.

La tragedia viene sventata e il bene trionfa. L’amicizia si rivitalizza indissolubile in quella sorellanza solidale che detta loro definitivamente la distanza critica da quel mondo carnivoro.

Quest’opera per l’infanzia si compone di un registro elementare, chiaro e  semplice, sia nella trama, sia nella scrittura sia nell’illustrazione ma, allo stesso tempo, risulta efficace nel sottolineare dinamiche sociali che viviamo tutti i giorni. Gradevole e delicata, persino femminista.

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