Francesco Roat
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In Occidente il termine mistica ha da sempre assunto connotazioni disparate. Etimologicamente esso deriva dall’aggettivo greco mystikos, il quale ‒ come il sostantivo mystes: l’iniziato alle religioni misteriche ‒ fa riferimento al verbo myein, che significa chiudere la bocca e gli occhi di fronte al mysterion: al mistero/segreto proprio della dimensione riferibile al sacro/divino, all’ineffabile…
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L’ultimo libro della poetessa Anna Maria Farabbi contiene due opere. La prima ‒ ninnananna ‒ è di recente creazione; la seconda ‒ talamimamma ‒ è la riproposta di un testo pubblicato vari anni fa, ma che era scomparso dal mercato editoriale; come accade sempre piĂą spesso oggi anche rispetto a testi validissimi, finiti nel dimenticatoio…
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In merito alla guerra e alla violenza, la parola poetica penetra molto piĂą agevolmente nei cuori della gente rispetto a tutti quanti i discorsi in prosa che si possano fare: dichiarazioni che spesso – purtroppo – finiscono per assumere toni retorici o rimanere inascoltate perchĂ© prolisse o giudicate sterili. Ho scelto dunque cinque poesie a…
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Da decenni il filosofo e sinologo francese François Jullien è impegnato in un indefesso studio comparativo tra la cultura europea e quella cinese. In uno dei suoi piĂą interessanti saggi tradotti in italiano – Essere o vivere. Il pensiero occidentale e il pensiero cinese in venti contrasti, edito da Feltrinelli – Jullien pone a confronto…
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L’ultima produzione poetica di Friedrich Hölderlin è parallela alla schizofrenia che, a partire dal 1806 sino al 1843 (anno in cui il grande autore tedesco muore), lo ridurrĂ – dopo un non breve ricovero, a Tubinga, presso la clinica del professor Autenrieth, da cui i medici lo dimetteranno quale malato incurabile – a finire rinchiuso…