Milena Nicolini

Nata e vissuta a lungo in una villa alberata della periferia di Modena. Da quando mi si svelò il mistero dei segni d’inchiostro sul bianco della carta, ho scritto e letto. Anche sui vetri appannati, quando, d’inverno, mi tenevano di qua dal giardino, dagli altri. Fino a farne il segnosentimento della mia vita. Mi sono inoltrata nella filosofia – traghettata dal gran Maestro Luciano Anceschi –, nella poesia, nel teatro, nel pensiero delle donne, per continuare col dito sul vetro a buttare messaggi dall’altra parte. Tra le mie tante parole in bottiglia: L’Oscuro, romanzo del 2013, la poesia di uno più uno, se facesse duale del 2020, la navigazione a onde alte nell’opera di Anna Maria Farabbi di Gli esercizi della stupefazione e le vie della scelta del 2019 e L’uroboro nell’opera di Anna Maria Farabbi del 2021. Sempre per Rossopietra Edizioni, Castelfranco Emilia.

Bibliografia di Milena Nicolini