Libri

Sono dardi, spesso lievi, a volte brucianti, per muovere intenzioni o segnalare idee. Indicano
velocemente la linea di un libro, la sua vena pulsante.

  • Lino Angiuli, UN ALTRO TEMPO

    Dentro i significati della luce e della pace, in una disposizione esistenziale e artistica congiuntiva, Lino Angiuli tesse il suo canto con i fili di innumerevoli pensatori, artisti, filosofi. Le citazioni da ciascuna di queste fonti lucenti diramano giù nel flusso lirico di Angiuli. Rispondiamo all’epifania quotidiana che la natura ci offre quotidianamente con atti…

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  • Bezian – Matz, LES PAPILLONS NE MEURENT PAS DE VIEILLESSE

    Un graphic novel che si apre citando Ramón Gómez de la Serna e Herman Melville non può suscitare che particolare attenzione, soprattutto se un titolo raffinato vibra la leggerezza misteriosa delle farfalle. L’opera non manca di intrecciare mistero, riflessione ambientalista, didattica entomologica, momenti emozionanti espressi con ritmo e segno artistico. Il colore mette luce quasi…

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  • Marco Munaro, FIGURE DA UN BASSORILIEVO

    Il percorso artistico di Marco Munaro continua intrecciando la sua ricerca poetica con quella di editore, ponendo la stessa rigorosa, colta, attenzione e responsabilità. L’opera che qui porge, con un titolo significativo e annunciante, credo che segni un rilevante passaggio nell’ambito del suo percorso di scrittura. Non solo da un punto di vista tematico ma…

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  • CARTEGGI O L’ARTE DELLA RELAZIONE. ALBERTA BIGAGLI

    Fiorella Falteri continua la sua tenace vocazione di curatela dell’opera di Alberta Bigagli, editando corpi di scrittura, prose, poesie, officine di pensieri, documentazioni del grande lirico laboratorio psicopedagogico di questa autrice di cui tante volte ho scritto e parlato. Qui, ancora, nell’attenzione di un’altra occasione editoriale dal titolo Sto leggendo, note critiche in versi e…

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  • LA FINE DEI TEMPI E LA STAGIONE CHE NON C’ERA

    “Se cerchi l’inferno chiedi la strada all’artista. Se non trovi l’artista sei all’inferno” La frase del rabbino Avigdor Pawsner è del 1793 e è oggi il motto di Ars Aevi, il Museo di Arte contemporanea di Sarajevo. Ma è anche un po’ lo sfondo, ripetutamente evocato, di La stagione che non c’era, l’ultimo libro di…

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  • BAMBINO NEL TEMPO. SULL’ULTIMO LIBRO DI LUIGI BRESSAN

    La voce del poeta rifugge l’immediatezza, si diffonde in un tempo dilatato, ritorna come un’eco, fluttua a lungo nell’intimo di chi legge e lentamente si posa. La poesia richiede periodi che non siano brevi, ha bisogno di risuonare come una musica ripetuta, così che ad ogni successiva lettura, ad ogni nuovo ascolto, emergano armonie segrete…

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  • INCASSARE LA VITA COME IL PUGILE DI MACCOGNAGO

    La poesia del quotidiano nei quaderni di Valentino Ronchi Quando è nato il progetto CartaVetro mi era stato assegnato un compito specifico: occuparmi di pubblicazioni per ragazzi, confidando in una mia particolare inclinazione e competenza verso il genere. Finora devo confessare che ho sempre schivato questo compito, in particolare perché non avevo incrociato libri per…

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  • Giovanni Giudici, NATURA MORTA CON COLTELLO, VERSI TRADOTTI E DISPERSI (1955-1987)

    La nota di Stefano Garzonio introduce quest’opera, porgendo al lettore i necessari e accurati strumenti. Sappiamo quanto Giovanni Giudici abbia esteso la sua scrittura e la sua qualità intellettuale in infinite diramazioni oltre la poesia. Cronista prima presso l’Umanità di Roma, diviene giornalista professionista passando poi alla redazione di Milano.  Collaborò a vari giornali, di…

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  • Milena De Giusti. TENTE RUSSADE

    Milena De Giusti. TENTE RUSSADE

    Consorzio Culturale del Monfalconese (2024)

    Tinte sfregate è il titolo in lingua di questa opera che merita attenzione. Il consorzio culturale Monfalconese si impegna a individuare e valorizzare opere sorte dal territorio friuliano, per evidenziare qualità culturali e geografiche e anche per tutelare il dialetto. Milena De Giusti scrive non solo in dialetto bisiaco ma anche in lingua. Le minime…

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  • Enrico Testa, LE FATICOSE ATTESE

    Graphe riedita la prima edizione dell’opera di Testa, di cui la presentazione di Giorgio Caproni ne è il fiore. Cito qualche riga d’oro: È raro, anzi rarissimo, che un dottore in poesia riesca ad essere anche poeta. Eppure, queste che Testa mi ha mandato “in visione” (le faticose attese= non esito a definirle, riprendendo una…

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  • Rafal Wojaczek, IL POETA ANDAVA FUCILATO. POESIE SCELTE 1964-1971

    Tra i più importanti poeti polacchi, finalmente in Italia con la traduzione a cura di Francesco De Luca e Bozena Topolska. Lo stesso De Luca, editore, firma una nota appassionata quanto indispensabile per comprendere il grande lavoro che esiste dietro a questa pubblicazione. Maciej Melecki e Krszystzof Siwczyk scrivono due postfazioni preziose.  Si aggiunga, non…

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  • Saragei Antonini, SOTTO I CAPELLI UNA NAVE

    Intensa. Precisa. Connettendo le vibrazioni infinitesime dell’interiorità alle pieghe della casa, del cielo, della strada. Concreta nel dettaglio poi improvvisamente esponenziale in una liricità di trascendenza. Improvvisamente fessura il registro drammatico con ironia leggera, sottile, velata. Non per niente cita Wisława Szymborska in apertura dell’opera. Ho colto il canto di Saragei dopo quindici anni di…

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  • Stelio Carnevali, GENTE COSÌ

    Mi piace segnalare quest’opera di Stelio Carnevali, autore a me molto caro per la sua parola onesta, direbbe Saba, coltivata con rigore appassionato. Questa edizione di cinque racconti si apre non al mercato ma agli amici, a un passar di mano. Questo gesto di scrittura dedicata all’amicizia e a chi sente con il cuore la…

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  • Fuad Rifka, L’ULTIMA PAROLA SUL PANE

    Nella collana di poesia diretta da Franca Mancinelli e Rossana Abis, è uscito questo gioiello del poeta siriano, Fuad Rifka, per le traduzioni di Piero Bruno, Adnan Haydar, Paolo Ruffili e Aziz Shihab. Fuad Shihab è nato nel 1930 in un piccolo villaggio della Siria e morto nel 2011. Certamente è uno dei più grandi…

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  • LETTURE di Anna Maria Farabbi

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