-
In sala si applaude. Non succede così spesso, anzi. Ma improvvisamente donne giovani, anziane, persino ragazzine e uomini “pentiti” lo fanno di fronte ai titoli di coda del primo film da regista di Paola Cortellesi, ex burina di gatti in tangenziale e spiaggiata a Coccia di Morto, dal cuore tenero e la battuta in canna…
-
Non ricordo se la parola Ferrari è comparsa alla mia coscienza prima come cognome di mia madre o come marca di una macchina da corsa. Sta di fatto che un po’ di sangue Ferrari nelle mie vene scorre davvero, e i primi giochi della mia infanzia senza giocattoli riguardavano automobiline di creta che modellavo con…
-
Anatomia di una caduta – Il film inizia in un salotto di uno chalet di montagna. Siamo sulle Alpi di Gernoble e una studentessa sta intervistando un’affermata scrittrice. Il dialogo è cordiale ma viene disturbato da una musica a volume piuttosto alto proveniente dal piano di sopra. È il marito della scrittrice che ri-ascolta un…
-
La prima parte del 2023 è stata caratterizzata, nelle nostre sale più indipendenti e appartate, da una bella vitalità del giovane cinema europeo. Tra i vari titoli apparsi, due opere prime (The Quiet Girl e L’amore secondo Dalva) e un’opera seconda (Close) hanno affrontato il tema dell’adolescenza con sensibilità straordinaria e cifra stilistica così matura…
-
Somayeh Haghnegahdar è una Filmmaker e Film editor iraniana. Si è laureata presso la Tehran University of Art e dal 2022 sta continuando i suoi studi presso l’Alma Mater Studiorum all’Università di Bologna, città nella quale si è trasferita con il marito e la figlia per poter vivere e lavorare lontana dal regime oppressivo e…
-
Una nuova stagione cinematografica sta per aprirsi e la Mostra Internazionale d’arte Cinematografica di Venezia è da sempre l’anteprima che promuove e suggerisce ciò che nel prossimo futuro vivremo sugli schermi delle nostre città. Venezia 80 è stata un’edizione come sempre molto ricca, ma la particolarità di quest’anno è che i pronostici della critica che…
-
La storia Il regista Giovanni (Moretti) inizia le riprese del suo ultimo film, ambientato nella Roma del 1956, quando un’intera sezione del PCI ospita gli artisti ungheresi del Circo Budavari. Ma l’Ungheria viene invasa dalle truppe sovietiche e l’esperimento libertario suscita interrogativi sul ruolo della politica italiana togliattiana. I dubbi del regista finiscono però per…
-
“A guardare nei ricordi sembra ancora ieri…” comincia così Il ’56,una bella canzone del 1978 di Francesco De Gregori, cantautore mio coetaneo. E questa canzone mi ha sempre intrigato un po’ senza sapere bene perché. Ma quando canta “…eravamo forse solo nel ’56… un bambino, un bambino”, quel bambino ero io, l’identificazione cominciava a prendere…
-
dedicato a Marilisa,per il pezzetto di strada condiviso Ho capito che non funziona: ti imponi di scrivere su un argomento che decidi a priori e niente, il pezzo non viene fuori. Bisogna aspettare che sia lui a cercarti, che ti appaia all’improvviso mentre stai correndo in bicicletta verso casa e ti chieda di essere raccontato.…
-
Il cinema antimilitarista vanta capolavori come All‘Ovest niente di nuovo (All Quiet on the Western Front, 1930) di Lewis Milestone, La grande illusione (La grande illusion, 1937) di Jean Renoir, L’arpa birmana (Biruma no tategoto, 1956) di Kon Ichikawa, Orizzonti di gloria (Paths of Glory, 1957) di Stanley Kubrick, e, per citare un titolo italiano…