Aldo Capitini

  • EDMONDO MARCUCCI

    “…Possiamo osservare con calma il volto dei nostri simili ancora impauriti, e il paesaggio ancora un po’ beffardamente profumato, se ad ogni passo i nostri pensieri corrono ad uno schermo sul quale nel frattempo sta succedendo qualcosa senza di noi?”                (M. Marchesini, L’età muta, in L’età del ferro, anno 3, n. 2, settembre 2020,…

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  • ALDO CAPITINI. LA RESISTENZA CONTINUA

    Mercoledì 9 aprile 2025, alle ore 17, ho partecipato a un fuoco centrale sull’opera e la persona di Aldo Capitini, presso la Biblioteca di Corciano “Gianni Rodari”, nei pressi di Perugia. Essere chiamata per portare la rivoluzione permanente come costruzione quotidiana di pace è un significato politico, poetico, da incarnare, ovunque, comunque. È un dovere…

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  • IL COLTELLO: SALVA O UCCIDE? 25 APRILE. LA RESISTENZA CONTINUA

    Cappuccetto Rosso. La casa della nonna è nel bosco. Gli alberi, gli uccellini, il cielo altissimo che propone gli azzurri, l’odore di muschio, i fruscii degli insetti, i colori volatili quasi trasparenti delle farfalle. Dentro la casetta tutto è in ordine. In cucina, la tovaglia a quadrettini rossi, il camino con lingua gentile narra tempi…

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  • ALDO CAPITINI. LA RIVOLUZIONE PERMANENTE DELLA NONVIOLENZA

    È stato un film orientale, ‘l’Arpa birmana’, a mostrarci il volto di quel giovane che nel dopoguerra, quando i giapponesi pregustano la gioia profonda del tornare a casa, del riprendere le semplici abitudini della vita nella pace delle vie e delle case, rimane invece nell’Indocina per seppellire i cadaveri dei morti in battaglia, e si…

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  • PACE

    Io credo nella forza della parola perché la sua nascita e la sua esposizione esigono non solo un difficilissimo processo di nominazione e di consapevolezza, ma anche di fiducia nel tu: in chi andrà a depositarsi, a lievitarsi. Io credo in un’intelligenza umana in grado di sostenere e attraversare l’immediatezza semplificativa della violenza per proporre…

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  • EDMONDO MARCUCCI

    Edmondo Marcucci (Sigillo 1900 – Jesi 1963) è stato “uno fra i protagonisti del pacifismo italiano fino all’anno della sua morte”, si legge nella presentazione in sovracopertina del libro “Sotto il segno della pace”, edito a cura del Centro Studi per la Pace E. Marcucci di Jesi nel 1983. Si tratta dell’edizione integrale di un’opera…

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  • LA MIA VOCE CONTRO LA GUERRA: Marcello Faralli

    E se Berlino chiamaditele che s’impicchi:crepare per i ricchino! non ci garba più. E se la Nato chiamaditele che ripassi:lo sanno pure i sassi:non ci si crede più. Se la ragazza chiamanon fatela aspettare:servizio militaresolo con lei farò. E se la patria chiamalasciatela chiamare:oltre le Alpi e il mareun’altra patria c’è. E se la patria…

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  • Alberta Bigagli. PAROLA, POESIA, LINGUAGGIO ESPRESSIVO

    Ringrazio l’amico Plinio Perilli per avermi indicato l’opera e la personalità straordinaria di Alberta Bigagli, anche per avermi messo in contatto con Fiorella Falteri, curatrice assieme a Manuela Buzzigoli, del libro Sì comincio, edito nel 2022 da Balda Editore, interamente dedicato al lavoro di Bigagli. Il ponte relazionale acceso da Perilli, tra Bigagli e me,…

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  • nonviolenza

    Torno, torniamo, a Aldo Capitini. Rilevo e porgo ogni pubblicazione centrata sull’opera e sulla testimonianza di Aldo Capitini. Il mio gesto è spinto dall’urgenza di riversare il pensiero e la poetica di questo maestro a me profondamente caro, in un tempo affogato di sangue, materialismo, consumismo, autoritarismo, egoismo, violenza. Ne faccio una leva ulteriore, una…

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  • LA PACE È UNA SOLA, INDIVISIBILE E PER TUTTI

    Sembra esserci – nel fondo del mondo – un cerchio di ferro e di fuoco che, a tratti, ma inesorabilmente, riaffiora tagliando vite come fuscelli, imponendo la lugubre contabilità degli orrori e delle rivendicazioni, sconvolgendo equilibri, travolgendo famiglie e comunità. La guerra, in questo scorcio di secolo, è tornata – anche nei luoghi più vicini…

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  • UN MAESTRO COSTRUTTORE DI PACE: Aldo Capitini. A cura di Anna Maria Farabbi

    Attraverso due terzi del secolo (1968) Sono nato a Perugia il 23 dicembre 1899, in una casa nell’interno povera, ma in una posizione stupenda, perché sotto la torre campanara del palazzo comunale. Mio padre era un modesto impiegato comunale, e custode del campanile, suonava anche le campane comunali, e tutti noi in casa sapevamo farlo.…

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  • DA LA COMPRESENZA DEI MORTI E DEI VIVENTI di Aldo Capitini

    Tra le parole sempre appassionate e profuse a mani piene di Aldo Capitini, parole che ancora fatico a conoscere adeguatamente nel complesso e, soprattutto, nell’aprirsi e riaprirsi del loro profondo, mi prendono, mi affascinano, mi stupiscono, mi inquietano, mi incarnano senso e insieme faticoso ritorno all’impegno, all’impegno dell’impegno, le sue parole sulla compresenza dei morti…

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